TRAMA

        poiuytrfdcvoljgfATTO I

Gli zingari fanno il loro ingresso a Parigi, definendosi dei semplici clandestini, e chiedono asilo in Notre-Dame. Ma fra tutti gli stranieri se ne riconosce una, Esmeralda, che con la sua bellezza conquista il favore di molti. Arriva il giorno dell’Epifania, e, per tradizione, a Parigi viene celebrata la Festa dei Folli, una festa molto particolare in quanto per un giorno ogni cosa è esattamente il contrario di quello che dovrebbe essere, alla fine della quale si elegge un “Papa”, colui che sarebbe stato considerato, in onore della festa, il più brutto. Così Quasimodo, per via della sua deformazione fisica, vince questo ambito premio, e viene incoronato dalla stessa Esmeralda. Il clima di divertimento, nel quale già si intravede un pizzico di amore che nasce nel cuore di Quasimodo per Esmeralda, viene interrotto dall’intervento di Frollo, arcidiacono di Notre-Dame, che considera gli zingari eretici ed Esmeralda la personificazione del male. Per questo architetta, servendosi di Quasimodo, il rapimento della ragazza. Il piano viene mandato a monte da Febo, capitano degli arcieri del re e responsabile della sicurezza della città, che fa arrestare Quasimodo per aver attaccato l’indifesa fanciulla. Quest’ultima colpisce particolarmente Febo, già promesso sposo a Fiordaliso, per la sua bellezza, tanto da invitarla al Val D’Amore, un luogo nel quale spesso i parigini si rifugiavano a soddisfare i propri desideri carnali. Qui fiorisce l’amore tra Febo ed Esmeralda, se non fosse nuovamente per l’intercessione di Frollo, che ferisce il capitano facendo ricadere la colpa sulla zingara.

ATTO II
edyghEsmeralda si trova in prigione e Quasimodo si rinchiude nella sua tristezza. Fortunatamente interviene Gringoire, poeta di strada, che indirizza Clopin, sorella di Esmeralda e regina degli zingari, verso la prigione affinché liberi la bella straniera. Mentre Clopin e gli zingari architettano il modo di liberare Esmeralda, Frollo la interroga, cercando di farle dichiarare la sua colpa mai commessa, il ferimento del capitano. Nel frattempo quest’ultimo chiede perdono a Fiordaliso del suo tradimento e questa lo concederà, a patto che Esmeralda venga impiccata. Frollo si lascia prendere la mano e arriva a dichiarare il suo amore, puramente carnale, nei confronti di Esmeralda, che viene liberata appena in tempo da Clopin aiutato da Quasimodo. L’unica speranza per gli stranieri è chiedere l’asilo politico nella cattedrale, ma questo gli viene negato dall’arcidiacono, che li stringe tutti nel suo pugno di ferro. Il tragico destino di Esmeralda sta per compiersi, e soltanto Quasimodo le rimarrà accanto fino alla fine, senza mai smettere di amarla.

COMMENTO alla Regia e allo Spettacolo (a cura di Cassani Matteo) clicca qui 
REGIA: Cassani Matteo

FONICO: Roberto Cioffi

DISEGNO LUCI: Leonardo Gualdoni, Davide Colombo

SCENOGRAFIE: Mauro Cassani, Bruno Cucchetti, Adele Neotti

COREOGRAFIE: Alice Plebani, Cristina Cislaghi, Daniela Ghislotti, Laura Abbati, Laura Ghirardini

COSTUMI E TRUCCHI: Madri Canossiane, Natalina Colombo, Laura Picetti, Berra Luigia, Bestetti Angela, Ghislotti Daniela,Rama Bruna, Carla Gualdoni, Elisa Meghella

PERSONAGGI

QUASIMODO: Campanaro della cattedrale di Notre-Dame. Essendo deforme i genitori lo abbandonarono e si prese cura di lui il severo Arcidiacono Frollo, costringendolo ad un’esistenza recluso tra le campane di Notre-Dame. Vedendo ballare Esmeralda durante la Festa Dei Folli, una festa popolare parigina, Quasimodo rimane folgorato dalla sua bellezza e nasce in lui un sentimento impossibile e tormentato che si concluderà tragicamente. L’ultimo che rimarrà a piangere sul corpo della zingara condannata a morte, sarà proprio il deforme campanaro.  Il personaggio è stato interpretato da Gabriele Neotti

ESMERALDA: E’ una zingara che allieta i passanti danzando sul sagrato di Notre-Dame a Parigi. Vive con la sorella, regina degli zingari, alla quale fu affidata in fasce dalla madre morente. Le sua danze di strada accendono desideri e passioni, risvegliando i sensi ed infiammando i cuori di Quasimodo, dell’arcidiacono Frollo e del capitano Febo. Esmeralda si innamora di quest’ultimo, ma per lui non sarà mai nient’altro che una distrazione. Il personaggio è stato interpretato da Alice Plebani

CLAUDE FROLLO: Arcidiacono della cattedrale di Notre-Dame, uomo di lettere e di scienza, tutore e padrone del deforme Quasimodo. Anche il severo prete è rapito dalla bellezza di Esmeralda e affiorano in lui sentimenti e desideri repressi. Non sono in gioco solo rispettabilità e onore, ma anche la gelosia, e per questa Frollo è disposto a tutto..anche ad uccidere. Il personaggio è stato interpretato da Matteo Cassani

CLOPIN: Regina degli zingari, sorella di Esmeralda, portavoce della povertà, della miseria ma anche della ribellione. E’ promotrice del cambiamento e punta il dito contro l’esclusione e l’ingiustizia di una società che non riesce ad accogliere il diverso.  Il personaggio è stato interpretato da Roberta Isaia

FEBO: Febo di Chateaupers è il capitano degli arcieri del re, incaricato della sicurezza di Parigi. Fidanzato e presto sposo di Fiordaliso, che però non esita a tradire con Esmeralda. Dopo aver ascoltato il suo cuore diviso tra le due donne, Febo decide di assecondare i suoi interessi e chiede a Fiordaliso di essere perdonato. Quest’ultima gli concederà il suo perdono, ma a caro prezzo:l’impiccagione di Esmeralda. Il personaggio è stato interpretato da Juan Carlos Bianchi

GRINGOIRE: Poeta di strada, è al fianco della rivolta. I suoi pensieri e la sua voce sono per la libertà. Si appella alla Luna affinché ascolti i tormenti del povero campanaro innamorato.  Il personaggio è stato interpretato da Alice Neotti

FIORDALISO: Fidanzata di Febo, assetata di vendetta e disposta a perdonare solo a prezzo della vita di Esmeralda. Il personaggio è stato interpretato da Laura Abbati

 

1482 Fuoco e Amore è andato in scena:

  • 13 e 14 Aprile 2013 a Cuggiono (MI)
  • 12 Ottobre 2013 a Casate Ticino (MI)
  • 18 Gennaio 2014 a Castano Primo (MI)
  • 14 Giugno 2014 a Cuggiono-Villa Annoni (MI) = evento annullato per maltempo
  • 31 Agosto 2014 a Cuggiono-Villa Annoni (MI) = evento annullato per maltempo
  • 22 Ottobre 2014 a Mesero (MI)

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