7 anni fa gli Operandisti Moderni andavano in scena a Mesero con “1482 Fuoco e Amore”. Il primo spettacolo e la prima tournèe! Riviviamo quei momenti con Matteo Cassani, Direttore Artistico e Direttore di Produzione della compagnia teatrale cuggionese. 

 

22 Novembre 2014, esattamente 7 anni fa gli Operandisti Moderni erano in scena con il loro primo spettacolo presso la Sala della Comunità don G. Corti di Mesero (MI), all’interno della storica rassegna teatrale. Lo spettacolo aveva visto la luce l’anno precedente a Cuggiono (MI) ed era stato oggetto della prima tournée della compagnia teatrale arrivata alla sua ultima data proprio a Mesero. 

Allora, come adesso, la Direzione di Produzione era affidata a Matteo Cassani, che abbiamo incontrato per l’occasione: 

“1482 Fuoco e Amore” fu la prima produzione degli Operandisti Moderni, e fu un’assoluta novità fin dal principio non solo per la tipologia di spettacolo e i contenuti proposti, ma anche e soprattutto per la nascita di un management intorno ad una produzione teatrale, seppure ammetto che a quel tempo era un po’ improvvisata e dalla struttura appena accennata; forse esisteva più come idea che come struttura vera e propria, ma era chiaro a me, che in quel Novembre festeggiavo da poco il mio primo anno di Direzione Artistica della Compagnia Teatrale, e a tutti i collaboratori, che non poteva esserci un prodotto artistico di qualità senza un’adeguata organizzazione di gestione e management. Il nostro scopo non poteva limitarsi a portare in scena un buono spettacolo, se ci mancava la chiave per promuoverlo, portarlo al pubblico, distribuirlo presso i teatri del territorio etc. Da allora abbiamo fatto molti passi in avanti in termini di organizzazione e struttura interna, anche se il processo di miglioramento è sempre infinito! 

Alice Neotti in “1482 Fuoco e Amore” in scena a Castano Primo (MI) – 2014

Un’altra novità fu l’ideazione di una produzione nata già per la tournée; consapevoli che il nostro obiettivo era portare ciò che abbiamo fatto a più persone possibili, non potevamo limitarci ad un singolo paese. Uno dei più nobili impegni degli Operandisti Moderni è portare il Teatro Musicale, seppure nella forma più semplice e “commerciale” del Musical, alla gente comune, invitarla e provare ad avvicinarla al mondo dello spettacolo dal vivo. Non avremmo quindi potuto rimanere legati ad uno specifico teatro, ma lo spettacolo nasceva già con le caratteristiche logistiche per essere trasportato e ri-allestito. Nessuna compagnia teatrale a questo livello era fino a quel momento nata con una simile idea di management, soprattutto in relazione ai numeri di personale, di scenografie e di materiale tecnico che andava organizzato per il trasporto e l’allestimento, fin da subito molto alti nelle nostre produzioni. Quella che inizialmente poteva sembrare una novità, è diventata ben presto una prassi che, sempre più perfezionata, ha portato gli Operandisti Moderni a mettere in scena, al 2021, 8 produzioni teatrali, con 26 alzate di sipario di cui circa il 70% al di fuori di Cuggiono.  

Gabriele Neotti in “1482 Fuoco e Amore” in scena a Casate Ticino (MI) – 2014

Significa pianificazione, calendarizzazione di prove, attività, produzione, logistica, trasporti, contatti, accordi, organizzazione; significa parallelamente marketing, promozione, locandine, social … c’è veramente un mondo dietro una compagnia teatrale anche come la nostra. 

Alice Plebani in “1482 Fuoco e Amore” in scena a Castano Primo (MI) – 2014

Significa mettersi in gioco, a qualsiasi livello, significa imparare e aggiornarsi continuamente, e significa imparare a relazionarsi con gli altri, sia interni che esterni. “

Gli Operandisti Moderni nonostante la pandemia abbia rallentato i programmi, sono state tra le prime compagnie teatrali a tornare in scena, grazie anche, appunto, ad una struttura organizzativa che ha permesso di pianificare al meglio ed essere sempre un passo avanti: “L’arrivo della pandemia ci ha costretto, come ha costretto tutti, a sospendere le attività; eravamo allora alle prese con la produzione di un nuovo spettacolo, e abbiamo dovuto chiudere libri e PC; ma non siamo rimasti con le mani in mano! Quando era chiaro che non saremmo tornati alla normalità nel breve periodo, abbiamo quindi accantonato i nostri progetti precedenti che stiamo riprendendo in questi mesi, e abbiamo iniziato la produzione di uno spettacolo differente, adatto alle restrizioni Covid, e capace di poter essere adattato a qualsiasi teatro, dal più grande al più piccolo; questo ci ha permesso di poter andare in scena in piena pandemia, nell’Ottobre 2020, nel rispetto di tutte le normative e in piena sicurezza, e ci ha permesso di tornare in scena nel Luglio 2021. In queste settimane è in corso la pianificazione della tournée, che si scontra con la comprensibile incertezza nel ripartire di molti teatri della zona. Intanto abbiamo ripreso i lavori per una grande produzione, secondo i programmi in scena nella seconda parte del 2022.”

Non ci resta che augurare agli Operandisti Moderni un buon lavoro, ricordando di consultare e visitare il sito internet della Compagnia Teatrale www.operandistimoderni.altervista.org per ogni info e curiosità, iscriversi alla Newsletter per rimanere sempre aggiornati con le tournée e gli spettacoli, e seguirli su Facebook ed Instagram!